Tomba di giganti di Li Mizani - Palau, Provincia di Sassari

Marco Gaiolo

Se si è in zona, e si ha veramente del tempo libero, si può anche visitare.

Personalmente non mi ha detto nulla, tanto meno la presunta energia che alcuni riescono a percepire.

È da tenere in considerazione che il monumento viene purtroppo 'occupato' per diverso tempo da persone appoggiate in meditazione.

Disponibile parcheggio.

Guglielmo Iezza

Sito archeologico in proprietà privata liberamente accessibile al pubblico. Raramente ho avuto modo di vedere perle di storia in posti naturali così selvaggi. Molto belli anche i resti del Nuraghe presente. Unica nota negativissima... dei turisti (italiani, ci tengo a precisarlo!) bivaccavano e dormivano all'interno del sito. In particolare la stele è stata utilizzata come "sarcofago" per dormire. Davvero scandaloso. Invito per le Istituzioni a vigilare per evitare che dei cafoni possano utilizzare un sito dell'Etá del Bronzo con la mentalità di ominidi dell'Etá della Pietra!

Simone Rassu

Il luogo è ben curato, raggiungibile tramite una strada asfaltata in salita, a poca distanza da Palau o Arzachena. Queste tombe dei giganti si presentano abbastanza piccole, con la stele centrale che predomina sul resto. L'ingresso è gratuito e sono sempre aperte.
L'unico problema sono le persone che spesso occupano il luogo sedendosi o sdraiandosi per parecchio tempo, perché a detta loro percepiscono delle strane energie curative e vanno a farci questi "riti", limitando agli altri la possibilità di scattare foto e di passeggiare nelle adiacenze. Nonostante ciò, andate a vedere questo posto perché ne vale la pena, trattandolo con rispetto.

Diego Monero

Questa volta l'ho fatta grossa: da Palau a qui a piedi, poco più di 8 chilometri ad andare e altrettanti a tornare. Ma ne è valsa la pena fosse solo per gli scorci dopo la SS133. L'area archeologica è scarna e megalitica, emana solidità ed essenzialità. Da vedere.

Aiace Telamonio

Non dite che è poco valorizzata perché tombe di questo genere è giusto che siano immerse nella natura a titolo gratuito, perché posso capire i vari nuraghi, ma solitamente in zona si paga almeno 5 euro per vedere le tombe dei giganti, questa è veramente affascinante e lascia spazio alla natura, consiglio di vedere. Occhio che nei pressi c'è un cane che insegue le macchine, andate piano

Vincenza Minoldi

Sito archeologico immerso nella natura nulla di eccezionale anche a causa di "gente" maleducata che si corica all' interno o si appiccica come le cozze allo scoglio e alla stele , impedendo anche di fotografare, nonostante sul pannello che presenta la storia del sito vi sia scritto che queste pratiche "curative" e del tutto infondate stanno deteriorando il sito stesso, anzi vi dirò di più, che facendo notare l'appunto, i "Gran maleducati " ti insultano anche!
Peccato che il sito sia lasciato incustodito alla mercé di questa gentaglia "italiana"
tengo a precisare!

Ludovico Bruno

Luogo immerso nella natura, si vedono diverse persone arrivare e posizionarsi al centro per fare una vera e propria seduta terapeutica. Si dice che le pietre curino diversi acciacchi e trasmettano benessere.
L'ingresso è gratuito, si può parcheggiare giusto poco prima.

Francesco Nardi

Luogo particolare che si raggiunge da una strada stretta e in piccola parte sterrata . Appena lasciato l’asfalto, dopo circa 200 mt di strada sterrata ,troverete un varco ricavato da un muretto a pietra e subito dopo sulla sinistra la tomba .
Non molto frequentata ma facile trovarci persone in meditazione .
Un peccato grossolano è l’aver dotato lo spiazzo antistante di 2 sedie di plastica , portate da non si sa chi ma veramente fuori luogo .
Molto suggestivo trascorrere alcuni minuti in quel luogo